venerdì 30 settembre 2011

Google, più energia solare per tutti


Google ha finanziato 75 milioni di dollari nel progetto della Clean Power Finance, per portare sui tetti di 3 mila abitazioni dei pannelli solari.

Google è sempre in prima linea nella sperimentazione di idee e progetti sul tema delle energie rinnovabili e ha appena investito 75 milioni di dollari per finanziare un nuovo progetto della Clean Power Finance, atto ad accelerare la diffusione dell’uso dell’energia solare nel settore residenziale.
Il denaro investito dal gruppo di Mountain View verrà utilizzato per finanziare l’installazione di pannelli solari in circa 3.000 abitazioni statunitensi. In tal modo, coloro che desiderano installare sul tetto di casa dei pannelli fotovoltaici potranno approfittare di quelli della Clean Power Finance, forniti in cambio di un pagamento mensile per l’utilizzo dell’energia. Nessun costo sarà addebitato loro per l’installazione dei pannelli necessari, pertanto si tratta di un’importante opportunità per far sì che la strada dell’energia solare possa diffondersi più velocemente anche tra i residenti, dato che di norma inserire tali pannelli su un tetto ha un costo che oscilla dai 25.000 ai 30.000 dollari, non sempre accessibili per una famiglia di medio/basso reddito.
«Siamo soddisfatti di contribuire sempre di più alla diffusione dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili [...]. Per i cittadini può essere più conveniente dell’utilizzo della rete tradizionale di fornitura elettrica», ha dichiarato Rick Needham, direttore della divisione green di Google. Per il leader delle ricerche online, ormai impegnato su svariati fronti, il nuovo investimento va ad affiancarsi a quello già avviato nello scorso giugno a favore di SolarCity, ove aveva investito 280 milioni di dollari per un progetto simile; pertanto, la nuova operazione porta a 850 milioni di dollari l’impegno finanziario del gruppo nell’energia verde.
Fonte: Web News

lunedì 26 settembre 2011

TUTTA UN'ALTRA COSA - 17° edizione della fiera Nazionale del Commercio Equo e Solidale


L’Associazione Botteghe del Mondo, in collaborazione con la coop sociale Ravinala,  si appresta a organizzare, con il patrocinio del comune e la provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna,  la diciassettesima edizione della Fiera ‘’Tuttaunaltracosa’’  che questo anno avrà sede a Reggio Emilia alle ex officine Reggiane, il 30 Settembre, 1 e 2 Ottobre.


L’Associazione Italiana Botteghe del Mondo è l’unica associazione che raccoglie oltre 300 gruppi che commercializzano i prodotti del Commercio Equo e Solidale. La nostra attività  ci ha consentito di raggiungere importanti risultati tanto in Italia che in altri paesi; ci limitiamo a ricordare le circa 1.700.000 persone dei paesi del Sud del mondo che hanno trovato una possibilità di vita dignitosa commercializzando i loro prodotti artigianali (senza contare l’altissimo numero di produttori di alimentari) con i criteri del Commercio Equo, attraverso la rete Italiana ed europea.

La fiera nazionale Tuttaunaltracosa vede la partecipazione di gran parte del movimento del commercio equo e negli ultimi anni si è caratterizzata per una forte presenza di pubblico. Le ultime edizioni si sono attestate su di un numero di espositori  di circa 70 mentre i visitatori sono circa 40.000.


Ogni edizione della Fiera Nazionale del Commercio Equo e Solidale pur mantenendo la sua identità, propone dei focus su tematiche specifiche. L’edizione del 2011 vuole concentrare la sua attenzione sulla “conoscenza” Da sempre diciamo che un altro mondo è possibile con il commercio equo oggi crediamo sia giunto il momento per comprendere che l’equo è un modo di pensare, una relazione, un modo di porsi verso la vita e i consumi indipendentemente dall’origine geografica dei prodotti che acquistiamo. 
Comperare con coscienza, con consapevolezza che è il tratto essenziale del commercio Equo e solidale che non è solo un movimento di opinione ma piuttosto uno strumento che rende il nostro fare un gesto politico, che non è solo un prodotto che arriva dal “sud del mondo” ma è piuttosto la storia del prodotto che  acquistiamo sia che venga dal sud sia che arrivi da piccoli produttori italiani, sia bio o a km zero.


PROGRAMMA FIERA 2011

sabato 24 settembre 2011

La Regina del Sapone: sapone liquido alle noci del sapone

Postiamo una ricettina carina scovata sul blog La Regina del Sapone:


La Regina del Sapone: sapone liquido alle noci del sapone:
Sebbene le proprietà detergenti delle noci del sapone siano state messe più volte in discussione, le noci rimangono pur sempre ricche di saponine, quindi un certo potere detergente, anche se blando esiste e non è di frutto fantasia.
Anche se insufficienti per detergere capi particolarmente sporchi, possiamo sfruttarle per detergere indumenti delicati come lana, seta e colorati.
In questo articolo ne faremo un sapone liquido allo scopo di ottimizzarne il potere detergente.















SAPONE LIQUIDO ALLE NOCI DEL SAPONE
Ingredienti:
50 gr. di noci del sapone
3 cucchiai di edera helix secca (in erboristeria)
1 cucchiaio di lavanda fiori
1 litro di acqua di rubinetto
1 litro di aceto bianco
40 ml di detersivo per i piatti (facoltativo-consigliabile)
Preparazione:
Rompere con le mani le noci e metterle in un pentolino insieme ai fiori di lavanda e all'edera. Aggiungere 1 litro d'acqua e portare ad ebollizione. Attenzione perché non appena l'acqua inizia a bollire le noci faranno molta schiuma e tutto il liquido tenderà a traboccare. Mettere il fuoco al minimo e lasciar sobbollire dolcemente per 30 minuti, lasciando la pentola scoperta.
Trascorsi i 30 minuti, spegnere e coprire con il coperchio. Lasciare riposare e raffreddare per altri 30 minuti. Filtrare su un tessuto di cotone e strizzare bene. Per sfruttare di più erbe e noci, si può mettere un tovagliolo in uno schiacciapatate e versare noci e erbe all'interno. Lo schiacciapatate fungerà da torchietto.
A filtraggio effettuato aggiungere 1 litro di aceto.
Per rinforzare l'azione detergente si possono aggiungere 40 ml di detersivo per i piatti, che io consiglio magari scegliendo tra quelli biologici in commercio.
Uso:
Le noci lavorano ad una temperatura minima di 30°C, quindi questa sarà la temperatura minima da usare.
Versare 100ml/120ml di sapone in una pallina dosatrice e metterla nel cestello della lavatrice. Aggiungere al lavaggio 1 o 2 cucchiai di bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale di tea tree (facoltativo).
Come sempre consiglio di terminare il lavaggio utilizzando aceto in sostituzione dell'ammorbidente.



venerdì 23 settembre 2011

Domenica 25 Settembre - Fattorie Didattiche a porte aperte, VII edizione


La giornata, promossa dalla Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia, in collaborazione con ERSAF e le Associazioni agrituristiche lombarde Agriturist, Terranostra e Turismo Verdesi presenta ancora un volta come un’occasione di contatto e di condivisione tra il pubblico e alcuni imprenditori agricoli lombardi.
Gli agricoltori accompagneranno adulti e bambini nella visita alle cascine, proponendo laboratori e attività per conoscere e apprezzare la vita in campagna, la natura e l’ambiente.
Le visite nei campi permetteranno di scoprire dove nascono i prodotti della terra e il percorso che fanno per diventare il cibo che troviamo sulle tavole, affrontando anche temi più impegnativi quali la stagionalità, la biodiversità, il rispetto dell’ambiente.
Nelle stalle, nei recinti e persino nelle arnie, si potranno avvicinare gli animali, imparare a conoscerli e a prendersi cura di loro.
Degustazioni, giochi, percorsi nella natura circostante, visite ai musei agricoli e vendita diretta sono alcune tra le tante attività che completano le proposte delle aziende per questa giornata.
Molte Fattorie Didattiche sono anche agriturismi e danno la possibilità diprenotare il pranzo o la cena o una stanza per passare la notte.
 
L’iniziativa è parte del progetto regionale Fattorie Didattiche, nato nel 2001 per favorire il contatto delle giovani generazioni con il mondo agricolo. Ad oggi la Rete lombarda conta 184 aziende su tutto il territorio regionale. Gli imprenditori agricoli aderenti alla rete si impegnano al rispetto della Carta della Qualità che stabilisce alcune regole tra cui la formazione degli agricoltori.
 
Una MAPPA (scarica la mappa in formato PDF) con tutte le informazioni è in distribuzione in tutto il territorio regionale: presso gli Spazi Regione, presso le sedi regionali delle tre Associazioni di Categoria, presso le sedi delle Province. Inoltre verrà distribuita nei punti vendita lombardi della catena di negozi Città del Sole - Natura e’… e in occasione di numerose fiere e eventi locali.
 
Per partecipare alle attività è PREFERIBILE PRENOTARE, contattando direttamente le aziende.
 
Numeri utili: 
Agriturist Lombardia  – Viale Isonzo 27, Milano -   tel   02.58302122 agriturist@confagricolturalombardia.it
Terranostra Lombardia –   Via F. Filzi 27, Milano - tel. 02.97094511 terranostra.lombardia@coldiretti.it
Turismo Verde Lombardia   – Piazza Caiazzo 3, Milano tel. 02.67078281 turismoverde.lombardia@cia.it
Allegati:
Mappa ed elenco Lombardia
Solo cartina
Elenco aziende di Bergamo
Elenco aziende di Brescia
Elenco aziende di Como
Elenco aziende di Cremona
Elenco aziende di Lecco (Attenzione! L'azienda agricola  APICOLTURA RAVASI non aderirà alla giornata)
Elenco aziende di Lodi
Elenco aziende di Mantova
Elenco aziende di Milano (Attenzione! La CASCINA GUZZAFAME parteciperà alla giornata: per info)
Elenco aziende di Monza e Brianza
Elenco aziende di Pavia
Elenco aziende di Sondrio
Elenco aziende di Varese

giovedì 22 settembre 2011

"FESTA DELLE API"


"FESTA DELLE API"
domenica 25 settembre ad Erba (CO)


CIRCOLO AMBIENTE "Ilaria Alpi"
www.circoloambiente.org





Calzaturificio Astorflex - RAGIONIAMO CON I PIEDI


SCARPE DI QUALITA’

progettate e realizzate interamente da ASTOR FLEX in Italia per i gruppi di acquisto solidale.
Queste calzature soddisfano il bisogno di camminare comodi senza dipendere dalle mode e affermano una nuova etica tra produttore e consumatore.
La filosofia che sottende questo prodotto:
  • non c’è marchio perchè non si collega ad alcun stile da ostentare. E’ un oggetto che ci serve per camminare in modo confortevole.
  • lo dobbiamo comperare solo se ci serve
  • deve dimostrare che in una filiera responsabile è possibile offrire un bene di valore che gratifichi il produttore e soddisfi i bisogni del consumatore ( ottima qualità al giusto prezzo)
  • che si attiva una filiera tutta italiana e locale in cui è il senso di responsabilità e di fiducia reciproca a creare l’etica che lo sostiene.
Ecco alcuni plus del Calzaturificio Astorflex

  • MANODOPERA ITALIANA a contratto indeterminato
  • FILIERA CORTA dal produttore al consumatore, tutta italiana
  • TRACCIABILITA’ della provenienza della materia prima
  • MATERIALI NATURALI biodegradabili a basso impatto ambientale
  • COMFORT rispetto dell’anatomia del piede in collaborazione con medici podologi
  • TRASPARENZA dei fornitori, dei laboratori e dei costi che determinano il prezzo finale
  • ETICITA’ rispetto del contratto nazionale del lavoro e delle norme vigenti di sicurezza Nessuna trattativa economica con i fornitori che impoverisca il prodotto e permetta di reinvestire in ricerca e qualità
  • INVESTIMENTI in salubrità di laboratorio e nella ricerca della progressiva diminuzione della chimica nella scarpa
Visualizza tutti i Prodotti

Nel 2009 una puntata di REPORT ha parlato del Calzaturificio Astorflex, ecco il video:




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