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domenica 15 febbraio 2015

Fa la Cosa Giusta 2015!

Fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili 

Fa' la cosa giusta! da sempre si propone come luogo di incontro e scambio per tutti i cittadini e le realtà desiderose di vivere secondo criteri di sostenibilità sociale, economica e ambientale.

A Milano, Fiera Milano City, dal 13 al 15 Marzo 2015

Maggiori informazioni: 
http://falacosagiusta.terre.it/

venerdì 4 gennaio 2013

Misto per soffritto

Ecco un idea semplice semplice, ma molto utile in casa soprattutto quando si ha poco tempo.
L'importante ovviamente sono le materie prime.
Così questa sera siamo andati al mercato agricolo di Valmadrera, e abbiamo acquistato da Marco Allegri ( Allegri con Bio), 3 coste di sedano, 4 carote e 3cipolle.

Dopo aver mondato e lavato accuratamente gli ortaggi, li abbiamo tagliati a pezzettini e mischiati in un piatto fondo.

Un sacchetto "gelo" ed ecco fatto, la nostra scorta di sofritto è pronta per essere surgelata.

lunedì 6 agosto 2012

"Dado" vegetale home made....

Vasetti di "Dado Vegetale"
Eccosi quì finalmente ci siamo decisi! Dopo una lunga attesa, finalmente ci siamo decisi a realizzare il nostro primo dado vegetale, operando un sapiente mix tra le ricette di Veggie (http://www.lareginadelsapone.com) e di Erbaviola (http://www.erbaviola.com). Ecco gli ingredienti e il procedimento:


INGREDIENTI:

  • 500 gr. di cipolle
  • 500 gr. di carote
  • 350 gr. di zucchine
  • 400 gr. di pomodori
  • 250 gr. di sedano
  • 60 gr. di prezzemolo
  • 1 porro
  • 1 cucchiaino curcuma
  • 1/2 bicchiere d'olio
  • 20 foglie di basilico
  • 15 foglie di salvia
  • 2 rametti di rosmarino
  • sale fino (la quantità dipende dal peso delle verdure una volta cotte)
PREPARAZIONE:

Lavare e tagliare le verdure. 
Metterle in una pentola l'olio e le verdure e farle cuocere senza aggiungere acqua per circa un ora a fuoco moderato. 
Togliere dal fuoco e con un frullatore ad immersione, frullate le verdure.
Lasciarle raffreddare leggermente, e a questo punto pesarle.
Moltiplicare il peso delle verdure x 0,3. Il risultato ottenuto è la quantità di sale da aggiungere.
Nel nostro caso: peso verdure = 1916 gr.
(1916 x 0,3 = 575)
.
Aggiungere il sale e girare bene per distribuirlo uniformemente.
Versare il preparato in vasetti sterili e chiudere.

Riporre in dispensa e solo dopo l'apertura conservare in frigorifero.

COME USARLO:

Utilizzare a cucchiaini come un dado vegetale normale per il brodo e/o come condimento.
Dato che il prodotto è molto salato in quanto il sale è l'unico conservante presente, attenzione nel salare ulteriormente i cibi. Di solito il dado si sostituisce completamente al sale.


sabato 28 luglio 2012

Sciroppo di menta

Ingredienti:

  • 500 g acqua
  • 500 g zucchero
  • 50 g foglie di menta fresca
  • Scorza di ½ limone

Frullate le foglie di menta ben lavate con 250 g di zucchero.

Sciogliete la restante parte di zucchero nell'acqua e mettete sul fuoco; quando la soluzione avrà raggiunto il bollore spegnete il fuoco e aggiungete il composto di menta e zucchero e la scorza del limone.

Lasciate riposare il prodotto coperto per minimo 3 ore.

Trascorso il tempo, filtrate il tutto con un colino e imbottigliate (per sicurezza sterilizzate i contenitori che custodiranno il vostro sciroppo, tre sono i metodi più utilizzati: microonde - mettete due dita d'acqua nelle bottiglie ben lavate e portate a bollore nel microonde per circa 5 minuti, eliminare l'acqua rimasta, asciugatele ed utilizzatele subito; forno – mettete le bottiglie in forno vuote, accendetelo a 160° e lasciatele lì per 30 minuti; pentola – avvolgete le bottiglie con i tappi in teli puliti, immergetele in una pentola con acqua fredda e lasciate bollire per 30 minuti).

Conservate in frigorifero per maggiore sicurezza (ma non dovrebbero esserci controindicazioni a lasciarlo fuori).


Fonte: giallatraifornelli

mercoledì 18 luglio 2012

Lisciva di Cenere

Molti di noi, soprattutto chi ha stufe o caminetti in casa hanno a disposizione una discreta quantità di cenere. Anziché buttarla, o aggiungerla alla compostiera, si può preparare della liscivia di cenere, eccezionale nelle pulizie domestiche, prepararla è semplicissimo. 


Ingredienti: 

  • 1 parte di cenere di legna 
  • 5 parti di acqua di rubinetto 



Preparazione: 
Setacciare la cenere, metterla in una pentola con 5 parti di acqua.
 Portare a bollore e lasciare sobbollire dolcemente per 2 ore, mescolando ogni tanto. Spegnere, coprire la pentola e lasciarla riposare senza agitare fino al giorno seguente. 


Il giorno successivo, la cenere si è depositata sul fondo, formando uno spesso strato, mentre l’acqua in superficie, che a questo punto prende il nome di lisciva (o liscivia), si presenta praticamente trasparente. 


In un’altra pentola poniamo un colino in cui mettiamo uno straccio in cotone che servità da filtro. Versare la lisciva nel colino facendo attenzione a non smuovere il deposito, che deve rimanere sul fondo dell’altra pentola. 
La lisciva così ottenuta va lasciata decantare per qualche ora, per verificare se si depositano delle polveri: in questo caso andrà filtrata nuovamente. 


Si mette ancora a riposo e si attende. Se necessario filtrare più volte fino ad ottenere una soluzione trasparente. Quando la lisciva finalmente si presenta limpida e trasparente, può essere versata in contenitori e conservata, per esempio in flaconi dotati di spruzzino .


Il prodotto non ha scadenza quindi se ne potrà preparare una discreta quantità per volta. 


Utilizzi 
La lisciva può essere impiegata in molti modi. 


Per i piatti: aggiungere circa 50ml nell’acqua del lavaggio insieme al detersivo, E’ uno sgrassatore eccezionale! 


Per il bucato: in lavatrice come sbiancante e per aumentare l’azione pulente del detersivo o del sapone (80ml circa ad ogni lavaggio). 


Per i pavimenti: aggiungere un tappo nell’acqua del secchio. 


Per tutte le superfici lavabili: (ad eccezione di marmo e legno): riempire uno spruzzino con la lisciva ed aggiungere una decina di gocce di oli essenziali, come limone, tea tree o lavanda, che sono antisettici ed hanno azione igienizzante. 


Lo spruzzino si può utilizzare per tutte le superfici lavanbili (piano della cucina, scrivanie in formica ecc..), lavandini, piani cottura e mattonelle, ed è inoltre indicato per la pulizie dei vetri. 


La pasta di lisciva che rimane nella pentola può essere anch’essa utilizzata, in particolare è ottima per lavare i piatti, mettendone una piccola quantità direttamente sulla spugnetta.

martedì 3 aprile 2012

Marmellata di Fragole e Limoni



Primavera, tempo di Fragole e di Marmellata!!!!!
Ecco una ricetta molto semplice, il risultato è assicurato!




INGREDIENTI
  • 1 kg di fragole
  • 600 gr di zucchero
  • Il succo di un limone

PREPARAZIONE
Lavate le fragole, mondatele e tagliatele grossolanamente.In una pentola di acciaio con i bordi alti, mescolate le fragole con lo zucchero, coprite con il coperchio, e lasciate riposare in un luogo fresco per 12 ore.

Passate le fragole al passaverdura, aggiungete il succo del limone, e cuocere per mezzora mescolando spesso.


Versate subito la marmellata nei vasetti di vetro, e chiudeteli. Capovolgeteli fino al completo raffreddamento. 

A questo punto noi per maggiore sicurezza, sterilizziamo i vasetti. 

Metteteli in una pentola capiente e riempitela di acqua, fino a coprire i vasetti.

Portate ad ebollizione, abbassate la fiamma, dopo 20 minuti togliete dal fuoco, e lasciate i vasetti nella pentola, fino a completo raffreddamento.


A questo punto conservate i vasi in un luogo fresco ed asciutto al riparo dalla luce.







Crema di Nocciole - Nutella home made.....

Eccocì quì con una ricetta golosa che più golosa non si può, può essere un ottimo spunto per il periodo dopo Pasqua, per reciclare un pò di cioccolato:


Ingredienti

  • 60gr di Nocciole Tostate
  • 100gr di Cioccolato Fondente
  • 100gr di Zucchero di Canna
  • 70gr di burro
  • 70gr di latte
Preparazione
Frullate le nocciole con lo zucchero, fino ad ottenere una polvere fine.
Aggiungere il cioccolato a piccoli pezzi e frullare ancora.
Mettere il composto ottenuto in una casseruola con il burro ed il latte.
Cuocere a bagnomaria per un quarto d'ora, mescolando delicatamente senza portare a bollore.
Quando il composto diventa una crema fluida ma consistente, versatela nei vasetti di vetro e lasciateli raffreddare.
La crema di nocciole si conserva in frigorifero per una decina di giorni...... in teoria. :D

mercoledì 21 marzo 2012

Pane all’Olio Fatto in Casa

Ecco una ricettina molto semplice per fare in casa dell'ottimo pane all'olio senza impastatrice. La ricetta è presa dal blog vivalafocaccia.com
Ideale da fare con i bambini, il risultato non vi deluderà di certo.

Ingredienti:

  • 250 g Acqua 
  • 50 g Olio Extra Vergine
  • 500 g Farina 00 
  • 1 Tuorlo d’Uovo 
  • 15 g Sale 
  • 6 g Zucchero 
  • 7g di Lievito Disidratato (1 bustina lievito mastro fornaio)
Preparazione:

Sciogliete il lievito nell’acqua (tiepida a 30c specialmente d’inverno)

Aggiungete lo zucchero che serve a nutrire il lievito.

Aggiungete l’olio ed il tuorlo d’uovo

Miscelate il tutto

Aggiungete meta’ della farina (circa 250 g)

Iniziare ad impastare con un spatola

Quando la farina e’ assorbita, aggiungete in sale. Questo farà n modo che il sale non venga a contatto diretto con il lievito.

Aggiungete circa 130-150g della farina rimanente
Impastate fino a quando la farina non stata assorbita dall’impasto

Spolverate il tavolo di lavoro usando un po’ della farina rimanente
Rovesciate l’impasto sul tavolo
Cospargete le mani di farina

Iniziate ad impastare a mano
Ogni volta che sentite che la pasta inizia ad attaccarsi alle mani o al tavolo di lavoro, spolverate un po’ di farina sotto e sopra la pasta, sempre prendendo la farina da quella che avete messo da parte dagli ingredienti iniziali. Questo farà che le proporzioni dell’impasto non vengano alterate.


Continuate ad impastare aggiungendo a poco a poco la farina fino ad ottenere un impasto compatto e raffinato. Questo e’ importante per sviluppare il glutine della farina che e’ fondamentale per una buona riuscita. Leggete qui per ulteriori informazioni a proposito

Fate lievitare per un’ora circa

Tagliate l’impasto in pezzi da circa 100g senza stropicciarli

Schiacciate un pezzo alla volta a forma di rettangolo

Arrotolatelo su se stesso facendo due o tre pieghe

Quindi arrotolatelo. Questo passaggio e’ fondamentale per dare forza al pane facendo sviluppare ulteriormente il glutine della farina.

Disponete il rotolino con il taglio verso l’alto e arrotolatelo nuovamente nel verso opposto

Adesso potete sbizzarrirvi in forme diverse, sempre dopo aver prima creato un rotolo di pasta come spiegato sopra.

Preparate una teglia con la carta forno

Se volte, potete bagnare la superficie dei panini e poi cospargere la superficie con semi di sesamo o altro a piacere

Coprite bene


Lasciate lievitare dai 45 ai 60 minuti  seconda della temperatura che avete in casa. Potete sempre utilizzare il trucco di mettere il pane a lievitare nel forno spento con la luce accesa


Spruzzate la superficie con dell’acqua tiepida per ottenere una crosta più sottile e bella colorata.


Infornate a 220-230c a forno già caldo


Spruzzate un po’ di acqua per generare vapore nel forno o mettete un pentolino di acqua bollente nel forno durante i primi 10 minuti di cottura

Cuocete per 15-20 minuti a seconda del forno

giovedì 5 gennaio 2012

Detersivi ecologici e fai da te



Ecco un video molto interessante sulla preparazione di detersivi in casa.


LE RICETTE FAI DA TE SPIEGATE IN QUESTO VIDEO:


SPRUZZINO AL BICARBONATO
per sgrassare e assorbire gli odori (perfetto per pulire il piano di lavoro, il forno, il frigorifero, il lavandino dopo aver lavato i piatti, può essere usato anche per pretrattare i piatti prima di metterli nella lavastoviglie): sciogliere in uno spruzzino vuoto 48 grammi di bicarbonato in mezzo litro d'acqua.


CREMA DETERGENTE AL BICARBONATO
leggermente abrasiva per pulire i sanitari del bagno oppure le pentole con residui bruciati: miscelare bicarbonato, acqua e due gocce di detersivo per i piatti fino a formare una pappetta densa come lo yogurt. Poche gocce di olio essenziale di timo o bergamotto aggiungono un potere antibatterico alla crema.


ANTICALCARE CON ACETO E ACIDO CITRICO
per fornelli, lavabo, bagni: in uno spruzzino vuoto mettere due bicchieri di aceto di mele (o aceto bianco) meglio se tiepido e sciogliere 1 cucchiaio di acido citrico (può essere acquistato su www.officinanaturae.com). Poche gocce di olio essenziale di timo o bergamotto renderanno meno forte l'odore dell'aceto. L'anticalcare è efficace anche senza acido citrico, occorrerà lasciarlo agire più a lungo.


BRILLANTANTE, DISINCROSTANTE, ANTICALCARE ALL'ACIDO CITRICO
Preparare una soluzione al 15% di acido citrico (sciogliere 150 grammi di acido citrico in un litro d'acqua meglio se distillata e tiepida) che può essere utilizzata come anticalcare, come brillantante in lavastoviglie (regolando l'indicatore al massimo) oppure come disincrostante (ogni mese versare un litro di questa soluzione in lavastoviglie o nel cestello della lavatrice e avviare un programma a 60 gradi).


AMMORBIDENTE ALL'ACIDO CITRICO
Preparare una soluzione al 10% di acido citrico (sciogliere 100 grammi di acido citrico in un litro d'acqua meglio se distillata e tiepida) e versarne 100 ml direttamente nella vaschetta dell'ammorbidente. In alternativa si possono usare 100 ml di aceto bianco.


AVVERTENZE IMPORTANTI


LASCIAR AGIRE I PRODOTTI
Perché un prodotto sia efficace è importante seguire attentamente le istruzioni, le dosi e i tempi di posa indicati sulle confezioni. Nel caso dei detersivi fai-da-te è bene lasciar agire il prodotto più a lungo rispetto a quelli tradizionali: aspettare qualche minuto in più garantisce la stessa efficacia senza impatti ambientali.


USARE ACQUA CALDA
Il potere detergente dell'acqua calda è spesso sottovalutato: meglio invece usare meno detersivo sciolto in acqua calda per ottenere gli stessi risultati senza sprechi di prodotto.


NON MISCHIARE ACIDI E BASI
Ingredienti acidi (come aceto e acido citrico) e alcalini (come bicarbonato, saponi e detersivi normali) reagiscono tra loro annullando a vicenda il loro potere detergente: è importante quindi non mischiarli mai nelle ricette fai-da-te.


Fonte: Casa-Facile

L'acido citrico: come risparmiare in casa usando prodotti per pulire ecologici


L'acido citrico è un valido alleato ecologico per la pulizia della casa: lo si usa come anticalcare naturale, come ammorbidente, come fissante e anche per la cura del corpo




L'utilizzo dell'acido citrico ci permette con un solo prodotto di risparmiare spazio e denaro, abbattendo nel contempo l'impatto ambientale derivato dai comuni detersivi che aggrediscono non solo il nostro pianeta ma anche il nostro apparato respiratorio.

Di seguito vi illustriamo alcuni modi per sfruttare la potenza dell'acido citrico.

L'acido citrico: anticalcare naturale per risparmiare in casa
Per avere la cucina lucida ed un bagno senza aloni di calcare, reperite uno spruzzino vuoto e riempitelo con una soluzione al 15% di acido citrico (dissolvendo 150 grammi di acido citrico in un litro d'acqua meglio se distillata e tiepida). Per renderlo gardevolmente profumato includete due bicchieri di aceto di mele (o aceto bianco) sempre tiepido sciolto in un cucchiaio di acido citrico. La profumazione verrà rilasciata dall'aggiunta di alcune gocce di olio essenziale al timo o bergamotto che smorzeranno l'odore acre dell'aceto. Prima dell'uso agitare bene. Spruzzare sulla superficie incrostata, lasciare agire qualche minuto e poi passare con la spugna. 
Importante: evitate di utilizzare l'acido citrico su marmo, pietra, legno ed in generale sulle superfici in cui non è bene usare soluzioni acide.

L'acido citrico: disincrostante per lavatrice e lavastoviglie
La soluzione "magica" al 15% di acido citrico si trasforma anche in un'ottimo disincrostante per due degli elettrodomestici più usati nelle nostre case: lavatrice e lavastoviglie. 
Sarà  sufficiente ogni mese versare 1 litro della soluzione direttamente nel cestello vuoto della lavatrice oppure nella vaschetta adibita al brillantante della lavastoviglie portando il programma di lavorazione di entrambe ad alta temperatura. 

Ammorbidente per lavatrice all'acido citrico

Indossare dei capi morbidi e profumati fa piacere ad ognuno di noi, quindi spendiamo parecchio tempo a scegliere il giusto ammorbidente. Anche in questo caso l'acido citrico vi sarà  utilissimo attraverso la sua funzione di catturare la presenza di calcio nell'acqua, questa volta la formula prevede l'uso dell'acido citrico al 10% (sciogliere 100 grammi di acido citrico in un litro d'acqua meglio se distillata e tiepida). Versatela direttamente nella vaschetta della lavatrice adibita all'ammorbidente sino a riempirla ed otterrete l'effetto desiderato.

L'acido citrico: detergente per il water al limone
La ricetta per un bagno limpido prevede la preparazione di 10 ml di detersivo per stoviglie e 5 gocce di olio essenziale al limone da mescolare in una tazza, unire il tutto con 210 ml di acqua distillata e 25 gr di acido citrico in una ciotola di placida e amalgamare con un mestolo di legno sino ad ottenere un liquido incolore. Aggiungere quindi al detersivo mescolato con l'olio di limone e mescolare con attenzione.

L'acido citrico: disgorgante naturale
Problemi con lo scarico del vostro lavandino? Abbondonate i disgorganti chimici tradizionali che provocano gravissimi danni all'ambiente, prendete un misurino di acido citrico unitelo ad uno di bicarbonato e versatelo nello scarico con acqua calda. Fate attenzione al corretto scioglimento dei due elementi onde evitare la creazione di concrezioni.

L'acido citrico: per togliere le macchie di ruggine

L'acido citrico permette in maniera semplice e veloce di togliere le macchie di ruggine versando la soluzione sempre diluita con acqua tiepida in una siringa, goccia dopo goccia vedreta la vostra macchia sparire. Effetto assicurato sul cotone. 

L'acido citrico: come antinfeltrente
Con 5 litri d'acqua e 50 ml di acido citrico il golfino che amate tornerà  come nuovo, basta tenerlo ammollo e risciacquarlo in acqua fredda ed il gioco è fatto.

L'acido citrico: per fissare i colori scuri
Il fissaggio dei colori scuri ( blu, marrone, nero) adoperando l'acido citrico non sarà più un problema 100 ml di soluzione dissolta in 5-6 litri d'acqua tenere il capo d'abbigliamento ammolo per circa 24 ore, in seguito lavare con un detersivo leggero in acqua fredda. Consigliato per i jeans.

L'acido citrico: per la cura del corpo
Desiderate un bagno rilassante che deterga e purifichi il vostro corpo le bombette frizzanti fai da te fanno al vostro caso. Basterà unire in una ciotola 4 cucchiai di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaio di acido citrico e 8 goccie di un olio essenziale a vostra scelta. 
Posizionare il composto ottenuto in uno stampo di silicone e pressarlo con forza, lasciandolo riposare per circa dieci minuti. Rovesciare lo stampo ed estrarre il panetto, facendo attenzione a non romperlo. Conservando queste bombette frizzanti in sacchetti di cotone potrete sfruttare questa idea anche come regalini ecologici per il prossimo Natale.

Avvertenze: conservare il contenitore dell'acido citrico ben chiuso, in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce.

lunedì 5 dicembre 2011

Brioches!!!!



Ingredienti:
  • 250 gr di farina Manitoba 
  • 250 gr di farina 00 
  • 50 gr di burro
  • 1 bustina di lievito Mastro Fornaio o 25 gr di lievito di birra
  • 6 gocce di aroma all'arancia
  • 6 gocce di aroma alla vaniglia
  • 150 gr di latte 
  • 150 gr di zucchero di canna
  • 2 uova intere 
  • Marmellata o Nutella per il ripieno
Procedimento:

Sciogliete il Lievito nel latte tiepido (circa 30-35c)
Mischiate le due farine e lo zucchero, aggiungete il burro tagliato a pezzetti a temperatura ambiente, aggiungete le uova e gli aromi.

Iniziate ad impastare, aggiungete il latte e impastate per 5/10 minuti, fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, all'inizio l'impasto sarà molto appiccicoso e sarà difficile da lavorare, aiutatevi con un pò di farina.

Dividete l’impasto in due parti uguali e formate due palline. Infarinate due contenitori di plastica con il coperchio e riponeteci le palline di pasta, coprite e mettete a lievitare nel forno spento, lasciando la luce accesa, in questo modo all'interno si formerà una temperatura di circa 30°.

Infarinate il piano di lavoro e usando il mattarello, schiacciate la pasta fino ad ottenere un cerchio di circa 30 cm di diametro.

Tagliatelo in 8 parti uguali con una rotella (anche quella per la pizza va bene)
Aggiungete il ripieno di marmellata o nutella e arrotolateli partendo dalla parte piu’ larga.

Disponete i cornetti su una teglia ricoperta da carta forno, copriteli con la pellicola per non far formare la crosta. Fateli lievitare per 3-4 ore sempre nel forno spento con la luce accesa.

Accendete il forno a 180° C, spennellate la superficie delle brioches con un po’ di rosso d’uovo diluito con un cucchiaio di latte (facoltativo)

Cuocete per circa 15 minuti. Se tendono a bruciarsi in superficie copritele con un foglio di carla stagnola

Lasciatele raffreddare
Cospargete la superficie con zucchero velo e buon appetito!!!!!


Un grandissimo ringraziamento a Vittorio di vivalafocaccia.com per la ricetta, anzi per le ricette e la costante ispirazione.

Potete trovare la ricetta originale a questo indirizzo. 

sabato 24 settembre 2011

La Regina del Sapone: sapone liquido alle noci del sapone

Postiamo una ricettina carina scovata sul blog La Regina del Sapone:


La Regina del Sapone: sapone liquido alle noci del sapone:
Sebbene le proprietà detergenti delle noci del sapone siano state messe più volte in discussione, le noci rimangono pur sempre ricche di saponine, quindi un certo potere detergente, anche se blando esiste e non è di frutto fantasia.
Anche se insufficienti per detergere capi particolarmente sporchi, possiamo sfruttarle per detergere indumenti delicati come lana, seta e colorati.
In questo articolo ne faremo un sapone liquido allo scopo di ottimizzarne il potere detergente.















SAPONE LIQUIDO ALLE NOCI DEL SAPONE
Ingredienti:
50 gr. di noci del sapone
3 cucchiai di edera helix secca (in erboristeria)
1 cucchiaio di lavanda fiori
1 litro di acqua di rubinetto
1 litro di aceto bianco
40 ml di detersivo per i piatti (facoltativo-consigliabile)
Preparazione:
Rompere con le mani le noci e metterle in un pentolino insieme ai fiori di lavanda e all'edera. Aggiungere 1 litro d'acqua e portare ad ebollizione. Attenzione perché non appena l'acqua inizia a bollire le noci faranno molta schiuma e tutto il liquido tenderà a traboccare. Mettere il fuoco al minimo e lasciar sobbollire dolcemente per 30 minuti, lasciando la pentola scoperta.
Trascorsi i 30 minuti, spegnere e coprire con il coperchio. Lasciare riposare e raffreddare per altri 30 minuti. Filtrare su un tessuto di cotone e strizzare bene. Per sfruttare di più erbe e noci, si può mettere un tovagliolo in uno schiacciapatate e versare noci e erbe all'interno. Lo schiacciapatate fungerà da torchietto.
A filtraggio effettuato aggiungere 1 litro di aceto.
Per rinforzare l'azione detergente si possono aggiungere 40 ml di detersivo per i piatti, che io consiglio magari scegliendo tra quelli biologici in commercio.
Uso:
Le noci lavorano ad una temperatura minima di 30°C, quindi questa sarà la temperatura minima da usare.
Versare 100ml/120ml di sapone in una pallina dosatrice e metterla nel cestello della lavatrice. Aggiungere al lavaggio 1 o 2 cucchiai di bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale di tea tree (facoltativo).
Come sempre consiglio di terminare il lavaggio utilizzando aceto in sostituzione dell'ammorbidente.



mercoledì 3 agosto 2011

GELATO CHE PASSIONE!!!!

Un paio d'anni fa abbiamo acquistato, una gelatiera SIMAC, precisamente la Simac GA 850 (circa 30,00 euro)
Abbiamo provato un paio di volte a fare il gelato, ma nulla, il risultato è finito nel lavandino......
Quest'anno, l'abbiamo "riesumata" e ci siamo lanciati decisi alla ricerca su internet di consigli e ricette e......
ce l'abbiamo fatta, abbiamo svelato l'arcano e ora condividiamo con voi il procedimento (in realtà molto banale) per ottenere dell'ottimo gelato a casa vostra.

Gelato alla stracciatella


Innanzitutto, è necessario inserire il cestello refrigerante della gelatiera per almeno 12 ore nel freezer (meglio 24)

Ingredienti
  • 200 ml latte
  • 200 ml panna fresca
  • 150 gr. Zucchero (noi utilizziamo quello di canna integrale biologico)
  • 50/75 gr di cioccolato fondente.
Procedimento:
In un contenitore mescolare il latte, la panna e lo zucchero, fino a che lo zucchero si sia totalmente sciolto.
Chiudere il contenitore e mettere il composto a raffreddare nel frigorifero (nel freezer se avete fretta per 1 ora circa) per 2 ore 2 ore e mezza.
Con l'aiuto di un coltello riducete in scaglie il cioccolato fondente, e mettetelo da parte.
Togliente dal freezer, la vaschetta refrigerante e assemblate la gelatiera.
Far partire la gelatiera, e versare dalla bocca di carico il composto raffreddato.
Trascorsi 25 minuti, aggiungere le scaglie di cioccolato, e lasciare in funzione ancora per 5 minuti.
Fermare la gelatiera e trasferire il gelato in un contenitore, e far raffreddare nel freezer per un'ora circa.

Tutto quì, pochi semplici passaggi per realizzare circa 600 gr, di ottimo gelato!!!

giovedì 16 giugno 2011

Facciamo il Dado Vegetale

Ecco una ricetta trovata su internet per farsi da se il dado vegetale
INGREDIENTI
  • 150 gr sedano
  • 100 gr carote
  • 100 gr cipolle
  • 50 gr pomodori
  • 70 gr zucchine
  • 1 spicchio d’aglio
  • odori a piacere (basilico, salvia, rosmarino, alloro, prezzemolo)
  • 300 gr di sale grosso
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
  • 30 gr di vino bianco
  • a piacere 50 gr di parmigiano 
PROCEDIMENTO
Lavare, asciugare, tritare finemente le verdure.
Aggiungere sale, olio e vino e cuocere per 20 minuti a fuoco lento, girando ogni tanto.
Togliere dal fuoco e omogeneizzare il composto con un minipimer o un passaverdure. 
Si conserva in frigorigero in un vasetto di vetro a chiusura ermetica 

UTILIZZO:
Utilizzare un cucchiaino da caffè per ogni litro d'acqua

mercoledì 8 giugno 2011

DETERSIVO FAI DA TE PER PIATTI e LAVASTOVIGLIE

INGREDIENTI

  • 3 limoni;
  • 200 ml di aceto;
  • 400 ml di acqua;
  • 200 gr di sale fino;
  • Un coltello;
  • Uno spremi agrumi;
  • Un frullatore, o robot da cucina
  • Una pentola in acciaio
  • Un imbuto
  • Un contenitore (per conservare il detersivo, una bottiglia di plastica).


PREPARAZIONE

  1. Affettare i limoni e spremerli, versare il succo nel frullatore / robot.
  2. Togliere la pellicina bianca dalle bucce del limone (la parte interna), tagliare a pezzetti la scorza ed aggiungerla al succo nel frullatore/mixer.
  3. Aggiungere il sale e frullare/mixare per un minuto circa.
  4. In una pentola, versare l’acqua, l’aceto e il composto ottenuto.
  5. Far bollire per 15 minuti mescolando di tanto in tanto.
  6. Togliere dal fuoco, e dopo qualche minuto frullare/mixare bene il composto per eliminare i grumi che potrebbero intasare le tubature.
  7. Aspettare che il liquido si raffreddi un po’ e poi versarlo nel contenitore di conservazione


UTILIZZO:
In Lavastoviglie
Mettere al posto del normale detersivo 2/3 cucchiai da cucina del nostro detersivo ecologico e avviare il
normale programma di lavaggio.
Per sgrassare pentole acciaio / lucidare rame
Versate un po’ di detersivo naturale direttamente sulla spugna e utilizzatelo, resterete stupiti dalla forza
sgrassante, e in più non fa schiuma, quindi utilizzerete molta meno acqua per i risciacqui.

Un consiglio disinteressato, quando guardate il video, abbassate il volume del PC, hanno inserito un
sottofondo musicale che da un po’ fastidio :D

RICETTA YOGURT FATTO IN CASA

Ecco gli ingredienti e i materiali per produrvi in maniera semplice, economica e genuina un buonissimo yogurt a casa vostra.
MATERIALE:
  • Pentola in acciaio + coperchio
  • 1 o 2 Vasi di vetro (noi usiamo i 4 stagioni Bormioli)
  • Colino in acciaio
  • Termometro da cucina (meglio se digitale)
  • Caraffa termica (noi utilizziamo questa)
  • Un imbuto (meglio se in acciaio) manca nella foto.
  • Un cucchiaio in acciaio

INGREDIENTI
  • Un litro e mezzo di latte intero (noi usiamo quello del distributore)
  • 3 o 4 cucchiai di Yogurt bianco intero (noi utilizziamo uno yogurt bio che acquistiamo direttamente nel distributore del latte, abbiamo provato con altre marche e i risultati non sono sempre soddisfacenti, tenete presente che serve solo la prima volta dalle successive utilizzerete un pò di quello autoprodotto).
PREMESSA
Quella che vi scriviamo è la ricetta a cui siamo arrivati dopo vari tentativi andati male, quindi ne andiamo
abbastanza orgogliosi. Una raccomandazione dal punto di vista igienico, e quello di utilizzare tutto il
materiale perfettamente pulito e asciugato, noi produciamo yogurt con questo metodo da più di un anno e
i nostri bimbi di due e quattro anni lo mangiano tranquillamente dolcificato con miele.

PREPARAZIONE
Per prima cosa è necessario sterilizzare la caraffa termica, per fare questa operazione noi inseriamo nel
microonde una caraffa in ceramica piena di acqua, e la portiamo ad ebollizione.

A questo punto versiamo l’acqua nella caraffa e la chiudiamo bene con il tappo.



Versiamo il latte nella pentola e lo portiamo a fuoco medio alla temperatura di 90 gradi mescolando di
tanto in tanto per evitare che si attacchi troppo sul fondo. Verso i 70 gradi il latte inizia a formare la panna.
Se volete ottenere uno yogurt leggero dovete toglierla con il colino in acciaio.



Raggiunta la temperatura di 90 gradi, abbassare la fiamma al minimo e lasciare sul fuoco per un periodo
che varia dai 15 ai 20 minuti, in base alla consistenza dello yogurt che desiderate ottenere.
Servono quindici minuti per ottenere uno yogurt più liquido, mentre con venti minuti si ottiene uno yogurt
più compatto.
Riempite con acqua fredda il lavandino, e adagiare la pentola con il coperchio per evitare possibili
contaminazioni.



Dopo circa 5 minuti togliete il coperchio, quasi sicuramente si sarà formata in superficie una pellicina, che
rimuoverete sempre con il colino.
Misurate di nuovo la temperatura e quando questa raggiunge i 38 gradi, togliete la pentola dal lavandino e
aggiungere lo yogurt e mescolare bene con un cucchiaio di acciaio.





Ora è necessario preparare la caraffa, togliete il tappo e versate il contenuto della caraffa sul tappo per
sterilizzare anche quest’ultimo (occhio alle dita!!!).

Portare la pentola sul fuoco a fiamma bassa continuando a mescolare e mantenendo il controllo della temperatura, questo passo è molto importante per la buona riuscita della ricetta, infatti dovete togliere dal fuoco non appena vengono raggiunti i 42 gradi, questo perché tutti i batteri che fermenteranno il latte vengono “uccisi” a temperature superiori.


Inserire nella caraffa l’imbuto e sopra ad esso il colino per filtrare il latte, infatti vedrete che nel colinno
verranno trattenuti dei grumi di latte che si sono staccati dal fondo e a volte anche dei residui di panna, e
chiudere bene il tappo, mettete in un posto “tranquillo” per otto ore (è molto importantante non muovere
la caraffa, altrimenti i batteri si spaventano :D )




Trascorse le otto ore aprire la caraffa, noterete che in superficie è presente del siero che dovete eliminare,
versando nel lavandino, scostando leggermente il tappo, non preoccupatevi se ne resta un pochino.
A questo punto togliete il tappo e versate il contenuto nei vasi di vetro


Mettete i vasi in frigorifero per almeno 2/3 ore, poi togliere dal frigo e mescolare bene con una frusta
(naturalmente in acciaio :D) 
Ed ora finalmente ce l’avete fatta!!!!!
Potete gustarvi il vostro primo yogurt autoprodotto.



 Ed ora spazio alla fantasia, lo potete gustare con un cucchiaino di miele, con frutta fresca, con la
marmellata, muesli, scaglie di cioccolato e quello che più vi aggrada!!!!
Analizzando l’operazione che abbiamo fatto ha avuto un costo all’incirca di 1.5 euro, per produrre 1.5 kg di
yogurt!!! Fate voi i conti, ma non solo, pensate a quanti rifiuti vengono evitati, e volete mettere la
freschezza di un alimento “vivo”. Naturalmente lo yogurt va conservato in frigorifero al massimo per una
settimana, a casa nostra non ci arriva neanche a piangere ;D.
Che altro dire, buona autoproduzione a tutti!!!!!

Beppe & Roby

P.S.
Noi lo facciamo alla sera dopo le 21.30, calcolate una mezzora di preparazione alle 22.00 lo mettiamo nella
caraffa e alla mattina alle 06.00 lo mettiamo in frigorifero.

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